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Un comportamento violento dei giovani: il bullismo

Il bullismo è un comportamento violento che utilizzano i giovani o meglio un gruppo di giovani che inferiscono sui loro compagni generalmente più deboli in maniera violenta e aggressiva.
Al giorno d'oggi questi atti di violenza sono sempre più frequenti, forse per una serie di fattori che influiscono negativamente su alcune persone, i videogiochi ( scene di combattimento e di azione), la tv, i computer e i social che tendono a limitare i contatti sociali e a farci chiudere in noi stessi causando tristezza, malessere solitudine e cosa piu importante odio verso gli altri

Il bullismo è il preludio di una società che va via via degenerando, un mondo che progredisce tecnologicamente, ma muore pian piano sotto l'aspetto morale. Ed è probabilmente il continuo evolversi, avanzare di tecnologia a causare questi problemi sociali, le generazioni che verranno si troveranno sempre più in difficoltà, saranno sempre più soli e ad avere una vita precaria, che causerà danni emotivi.

nelle dinamiche del bullismo non esistono solo il bullo e la vittima: al contrario, in questo fenomeno sono coinvolti molti compagni di classe e mentre alcuni aiutano attivamente il bullo e altri preferiscono osservare esistono studenti che si mobilitano per evitare che un loro compagno o una loro compagna subiscano le prepotenze degli altri, Questi studenti “difensori” si assumono il rischio di essere messi in mezzo perché non aderiscono all’opinione della maggioranza ma se lo fanno loro, che pure sono pochi allora si può pensare di intervenire nelle classi in modo da fare gruppi di difensori sempre maggiori, così da influenzare con il loro buon comportamento anche il bullo o i bulli, che altro non sono se altri ragazzi fragili che invece di fuggire scelgono di attaccare per primi, nella speranza che nessuno si accorga della loro insicurezza.

Alessandro Cocchiarella