Il bullismo oggi è molto diffuso tra gli adolescenti e si diffonde sempre di piu', soprattutto nelle scuole.
Sul bullismo ci sono sempre più notizie sui giornali e nei telegiornali che trattano di bullismo, soprattutto nelle scuole,questi fatti gravissimi, a lungo andare, hanno portato giovani vittime a lasciare la scuola o a vivere in un clima di terrore.

Parolacce, offese e "prese in giro", ma anche minacce, botte e danni alle proprie cose. Sono queste gli atti di bullismo che i ragazzi hanno denunciato più frequentemente nell’ambito della ricerca dedicata al fenomeno, All’interno della scuola gli episodi di violenza e sopraffazione avvengono soprattutto in aula (27%) e a seguire, nei corridoi (14%) o nel cortile (16%). Inoltre il 20% del campione denuncia di esserne stato vittima al di fuori delle zone scolastiche (strada, piazza 32.5%, in corriera 22.9% e al bar22.1%).

“In concomitanza con la Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo, due ragazzi di una prima si sono accorti che un loro compagno con problemi di disabilità stava andando in bagno. I due bulli lo hanno raggiunto e hanno iniziato a sbeffeggiarlo”.Ancora un caso di bullismo in una scuola italiana e questa volta a pagarne le spese è stato uno studente con problemi di disabilità.Succede presso l'istituto commerciale Mattioli di San Salvo (Chieti).

Parolacce, offese e "prese in giro", ma anche minacce, botte e danni alle proprie cose.
Più del 50% degli intervistati ha dichiarato di essere stato vittima di episodi di bullismo, risultati più numerosi nella fascia d'età dei 14 anni, e di questi il 33% sono vittime ricorrenti.

Il bullismo è un fenomeno oggi molto diffuso tra gli adolescenti, è un comportamento sociale di tipo violento di natura sia fisica che psicologica. Si manifesta con atti intimidatori, oppressione fisica ma anche psicologica da parte del forte o comunemente detto bullo, verso il piu debole.

Il bullismo è un problema serio e frequente che la scuola deve affrontare. Il problema va affrontato dalla più giovane età e tenuto regolarmente sotto controllo in modo tale che ognuno possa capire il problema senza sottovalutarlo o inquadrarlo come uno scherzo tra ragazzi.